Pronto a cavalcare il boom delle bevande energetiche?
Il maggiore guadagno del Nasdaq dal 1990 non è stato ottenuto da aziende come Apple o Amazon, ma da un’azienda produttrice di bevande energetiche.
Monster Beverage, originariamente nota come Hansen’s Naturals, ha ottenuto un aumento del 57619% dal suo lancio nel 1990. Dopo essere stata quotata nel 2012 come Monster Beverage Corp (Nasdaq: MNST), il suo prezzo delle azioni è aumentato del 486,10%.
Questa eccezionale performance azionaria riflette la crescente popolarità delle bevande energetiche negli ultimi 20 anni, che hanno sottratto una parte di mercato alle bevande tradizionali. Il settore delle bevande energetiche ha dimostrato di essere resiliente durante le recessioni, con aziende come Coca-Cola e PepsiCo che hanno ripreso la crescita più rapidamente rispetto al mercato più ampio dopo la Grande Recessione del 2008.
Recentemente l’analista Tim Wood di Intelligence Report ha scritto un report in materia.
Il report sottolinea due importanti aspetti:
- Il boom nel mercato delle bevande energetiche è solo all’inizio, con un enorme potenziale di crescita futuro.
- Qualora MNST dovesse non riuscire a mantenere il suo slancio azionario, c’è una nuova azienda emergente che sta attirando l’attenzione degli investitori.
Il report introduce anche Yerbaé Brands (OTC: YERBF), un nuovo player nel settore delle bevande energetiche guidato da Todd Gibson, un dirigente che ha contribuito al successo di Monster Beverage. Gibson e sua moglie Karrie stanno cercando di replicare la loro formula vincente con Yerbaé Brands.
Yerbaé Brands si è concentrata sulla creazione di bevande energetiche a zero calorie e zero zuccheri utilizzando il mate sudamericano come fonte naturale di caffeina e lo stevia come dolcificante a zero calorie.L’azienda ha registrato una crescita rapida negli ultimi anni, passando da 1.000 punti vendita nel 2017 a 10.000 nel 2022 e generando oltre 25,5 milioni di dollari in vendite dalla sua nascita .Nel report, Tim Wood suggerisce che Yerbaé Brands ha un potenziale significativo di crescita, con l’opportunità di raggiungere un fatturato di 100 milioni di dollari e di attirare l’interesse di grandi aziende di bevande.