I farmaci per perdere peso: un treno da non perdere per l’investitore

Il panorama farmaceutico attuale offre agli investitori una serie di indicazioni concrete riguardo al potenziale rivoluzionario dei farmaci per la perdita di peso, che potrebbero trasformare l’industria farmaceutica stessa. In questo contesto, l’azienda danese Novo Nordisk, produttrice del farmaco Wegovy, ha recentemente raggiunto una posizione di grande rilievo in Europa, surclassando persino il rinomato conglomerato francese del lusso LVMH.

Un punto cruciale che ha contribuito a consolidare la posizione di Novo Nordisk è stato il recente lancio di Wegovy nel Regno Unito, dove è disponibile attraverso il National Health Service, dimostrando un notevole impulso nel mercato. Questo farmaco è altresì accessibile negli Stati Uniti al prezzo di $1,349.02 al mese, sebbene la crescente domanda abbia generato alcune limitazioni nell’approvvigionamento. Non sfugge nemmeno l’attenzione che persino il miliardario Elon Musk abbia dichiarato l’uso di tale farmaco.

La risonanza positiva dell’industria è ulteriormente enfatizzata dalle proiezioni di Morgan Stanley, che recentemente ha rivisto al rialzo le stime di vendita globale annuale dei farmaci per la perdita di peso. Secondo questa analisi, si prevede che tali vendite possano raggiungere la considerevole cifra di $77 miliardi entro il 2030, superando di gran lunga la stima precedente di $54 miliardi. Nel quadro di questo proficuo scenario, sia Novo Nordisk che Eli Lilly si ergono come i principali protagonisti, destinati a conquistare l’82% di questa fetta di mercato.

L’andamento del prezzo delle azioni di Novo Nordisk testimonia ulteriormente la sua solidità finanziaria, con un incremento del 40% nel corso dell’anno corrente e una capitalizzazione di mercato che sfiora i $428 miliardi. Se considerato all’interno dell’S&P 500 negli Stati Uniti, Novo Nordisk si collocerebbe come la quattordicesima azienda per valore, attestandosi tra colossi del calibro di Walmart e JPMorgan Chase.

Eli Lilly, invece, risulta valutata di circa $100 miliardi in più, alla chiusura di venerdì, grazie a un aumento del 52% nel corso dell’anno. Inoltre, va sottolineato che, nonostante il contesto europeo possa essere caratterizzato da valutazioni più conservative rispetto agli Stati Uniti, la prospettiva di ulteriori potenzialità per Novo Nordisk risulta tutt’altro che trascurabile.

Analizzando le valutazioni del mercato, emerge un generale ottimismo da parte degli esperti di Wall Street, con il 62% degli analisti che promuove l’acquisto di azioni di Novo Nordisk e il 76% che ne sottolinea la prospettiva positiva anche per Eli Lilly. È importante notare che, sebbene gli obiettivi di prezzo non prevedano fluttuazioni significative rispetto ai livelli attuali, si riscontra un consenso sulla stabilità delle azioni di entrambe le aziende.

Non va sottovalutato il fatto che Novo Nordisk abbia ottenuto un’importante posizione di leadership in Europa, pur avendo lanciato Wegovy in soli cinque mercati: Danimarca, Norvegia, Germania, Stati Uniti e ora Regno Unito.

In conclusione, la domanda sostenuta che accompagna il lancio di Wegovy nei vari mercati globali rappresenta una prospettiva di lungo termine che potrebbe offrire vantaggi significativi a Novo Nordisk, Eli Lilly e, in ultima analisi, alla salute mondiale. L’opportunità di investire in queste aziende si presenta come un passo avveduto e potenzialmente remunerativo nel panorama delle opportunità di investimento attuali.